Pozzonovo, comune della bassa padovana, negli anni ’50 fu al centro di una vicenda politico-processuale che ebbe rilevanza nazionale. Alessandro Naccarato, deputato del Partito Democratico, ha scritto sulla vicenda un volume che sta facendo molto discutere; il titolo “Angeli o demoni i nostri bimbi? – Storia di una montatura anticomunista” rievoca perfettamente il clima di contrapposizione ideologica dell’epoca, le cui ferite ancora oggi non sembrano del tutto rimarginate. Naccarato ricostruisce il processo a 7 militanti comunisti accusati dal parroco locale e dal vescovo di Padova di insegnare ai bambini-pionieri dell’API (associazione del Partito Comunista Italiano) a «bestemmiare e a fare cose brutte nella sezione». Assolti in primo grado il 28 gennaio 1955 dal tribunale di Padova e in appello a Venezia il 24 novembre 1955, Arnesio Baratto, Casimiro Baretta (morto durante l’istruttoria), Anita Dalla Montà, Vincenzina Furlan, Ottorino Quaglia, Antonietta Rossati e Mario Talpo non hanno mai ricevuto le scuse ufficiali del parroco don Cesare Morosinotto e dell’allora vescovo Girolamo Bortignon.
La Fondazione Nuova Società, in collaborazione con il Centro Studi Ettore Luccini, organizza la presentazione del libro Venerdì 1 Luglio 2011 a Conselve.
Pubblicato il: 22 Giugno 2011